Lo dico subito: l’escursione al Sasso Guidà inizia con il botto! Infatti la prima parte, per intenderci quella che dai Monti di Ravecchia porta poco sopra ad Arbinetto, è la più dura. Si tratta di quasi 600 metri di dislivello positivo su un totale di 769 circa. Quindi la gran parte. Però ne vale la pena, eccome!
Il panorama dal Sasso Guidà fa il giro di mezzo Ticino!
È proprio così! Una volta giunti in cima al Sasso Guidà la vista spazia liberamente sul Bellinzonese, sul Piano di Magadino, sul Lago Maggiore, sulla Riviera e sulla Val Morobbia. Il Sottoceneri, invece, è nascosto ma in compenso è ottimamente rappresentato dal suo Monte più alto: il Camoghé, che svetta proprio lì davanti! Insomma, volete perdervi questa opportunità di vedere mezzo Ticino in un colpo solo?
Ecco quindi l’itinerario suggerito…
8 maggio 2021, Monti di Ravecchia (m974) – Monti della Zota – Arbinetto (1493m) – Laghetti della Costa (m1622) – Sasso Guidà (1712m) – Laghetti della Costa (m1622) – Pian Dolce e Capanna Genzianella (1357m) – Monti di Ravecchia (m974)
Pronti, partenza, via!
La partenza è dai Monti di Ravecchia, che si raggiungono in auto da Giubiasco, su strada asfaltata, in direzione di Pianezzo e di Paudo. Da Paudo, continuando a salire, vi si arriva in circa 10 minuti. Vi è un parcheggio sterrato piuttosto grande. Il sentiero parte poco prima, sulla destra: i cartelli gialli, ben visibili e con indicazioni molto chiare, non lasciano spazio ai dubbi.
La salita è subito molto ripida e in circa 15 minuti si arriva ai Monti della Zota, dove ci si addentra in un fitto bosco di faggi. Per un bel pezzo non si vede più il cielo ma non è un male! Anzi, nelle calde giornate estive può essere un valore aggiunto.
Si sale per una buona mezzora finché non si arriva alla prima deviazione per la Capanna Genzianella. I cartelli traggono un po’ in inganno perché danno il Sasso Guidà raggiungibile in un’ora e 45 mentre in realtà è sufficiente 1 ora e 15 circa, quindi non lasciatevi prendere dallo sconforto!
Si continua diritti in direzione di Arbinetto, che si raggiunge in circa altri 20 minuti di ripida salita. Da questo piccolo monte, dopo altri 10 minuti, uscendo dal bosco si giunge a un’altra deviazione verso il Sasso Guidà. Non manca più molto e il grosso del dislivello è stato fatto.
Si continua quindi, su un sentiero pianeggiante con vista sulla Valle Morobbia e sul Camoghé, in direzione dei Laghetti della Costa (laghi? Noi non li abbiamo visti, forse erano sepolti dalla neve?). È una delle parti più belle dell’escursione, con le cime ancora innevate in lontananza e la natura che si risveglia. Una decina di minuti in cui ci si riposa e ci si può guardare in giro, prima di rientrare nel bosco e giungere ai Laghetti della Costa.
Da questa sorta di conchetta si dirama il sentiero per il Sasso Guidà, che in questo periodo per circa 250 metri è ancora innevato. Non vi sono comunque problemi a percorrerlo. Ai piedi della salita finale il sentiero è completamente libero dalla neve. Gli ultimi scalini sono molto alti ma la croce ben visibile e i primi scorci del panorama finale danno lo slancio per arrivare in cima!
Al Sasso Guidà vale la pena fare una bella pausa per godersi la splendida vista sul Bellinzonese, sul Piano di Magadino, sul Lago Maggiore, sulla Riviera e sulla Val Morobbia.
Per il ritorno si può scegliere di percorrere lo stesso sentiero o di fare una deviazione, che comunque non allunga la discesa, verso Pian Dolce e la Capanna Genzianella. Anche qui la vista è splendida e sarebbe un peccato non scoprirlo di persona. Da Pian Dolce in poco meno di mezzoretta si torna ai Monti di Ravecchia.
Meta forse meno rinomata di tante altre, l’escursione al Sasso Guidà è invece tutta da scoprire e regala scorci imperdibili.
Quanta gioia ad alta quota per l’escursione al Sasso Guidà?
Qualche dato…
| DURATA | ANDATA: 2H CIRCA, RITORNO: 1.15 |
| LUNGHEZZA | 7.85 KM |
| DISLIVELLO | 761M |
| DIFFICOLTÀ | T2 |
| RISTORO SUL PERCORSO | NO. LA CAPANNA GENZIANELLA NON È CUSTODITA. |
| FONTI D’ACQUA SUL PERCORSO | SÌ |
| ADATTO AI BAMBINI | SÌ MA DEVONO ESSERE UN PO’ ABITUATI A CAMMINARE ANCHE IN SALITA |
| PUNTI PANORAMICI | IN CIMA! |
| PARCHEGGIO | SÌ, AI MONTI DI RAVECCHIA |
Qualche immagine…














